scheda tecnica
E’ un vino di grande eleganza, vellutato e persistente, una vera
“rarità” di vitigno, presente solo in questo lembo di Piemonte,
è un vitigno Autoctono, coltivabile unicamente in un ristretto
areale attorno alla Tenuta Montemagno.
Questo magico vino deve la sua attuale notorietà a due
personaggi di Castagnole Monferrato. Il parroco, don Giacomo
Cauda che alla fine degli anni settanta si è dedicato con grande
entusiasmo alla produzione del Ruché, e il sindaco Lidia Bianco,
che si è impegnata per fargli assegnare la denominazione
d’origine controllata, ottenuta nel 1987.
Servire alla temperatura di 18°-20° C.