Nel 2015 la maturazione delle uve è stata ottima, complice la lunga estate, le alte temperature ed il clima favorevole. Il caloroso benvenuto dell’inverno, che si è fatto attendere e si è manifestato solo nella seconda metà del mese di febbraio, rallentando così il risveglio vegetativo delle viti che con le temperature rigide hanno posticipato la fase del pianto di circa 10 giorni. Il testimone alla primavera è stato consegnato puntualmente il 21 di marzo. La stagione della fioritura è stata favorita dall’alternanza di giornate serene con temperature miti, e dalle piogge inferiori alla media rispetto agli ultimi 5 anni. La stagione dei frutti: l’estate. Verrà ricordata come una delle più calde e soleggiate dell’ultimo decennio. Il mese di luglio è stato caratterizzato da giornate con temperature superiori ai 30 gradi, e scarsissime precipitazioni. Le piogge benefiche della prima settimana di agosto hanno cambiato nuovamente il ritmo della stagione. L’autunno: il cambiamento repentino dell’aria, dei colori e dei profumi e l’inizio della vendemmia a settembre.